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		 Il  Pz, inserito in nota operatoria per sottoporsi ad intervento chirurgico, dovrà  essere per prima cosa valutato in pre ospedalizzazione. 
		  Pertanto  verrà contattato dalla struttura ospedaliera per concordare la data, il giorno  prefissato si presenterà al mattino, a digiuno, per effettuare gli esami  ematici preoperatori, l'elettrocadiogramma, la valutazione anestesiologica e la  compilazione della cartella clinica.  
		  Successivamente  quando il quadro clinico è completo ed il Collega anestesista ha valutato tutti  i parametri considerandoli completi, il Pz è pronto per l'intervento. Dopo  pochi giorni il Pz verrà chiamato per l'intervento, si presenterà a digiuno,  verrà preparato e portato in sala operatoria, dove personale specializzato  effettuerà le manovre necessarie alla preparazione dell'anestesia, prima di  plesso, verrà quindi praticata un iniezione di sostanze anestetiche alla base  del collo, sopra la spalla, per “addormentare” la spalla ed il braccio, poi  inizierà la preparazione all'anestesia generale che sarà più leggera avendo già  effettuato il Pz l'anestesia plessica. 
		  L'intervento  avrà una durata variabile in base al tipo di procedura chirurgica effettuata  un' artroscopia per lesione di cuffia durerà in media 30/45 minuti, un  instabilità circa 50/60 minuti, una protesi su artrosi circa 50 minuti, su  frattura circa 60/75 minuti ecc. 
		  Dopo  l'intervento il pz tornerà in reparto dove verrà seguito e monitorato per il  postoperatorio. 
		  La  degenza si protrarrà per una notte solamente in caso di interventi in  artroscopia, di conseguenza, il giorno successivo, effettuati i consueti  controlli, medicazioni ecc. il pz viene dimesso con opportuni consigli  terapeutici 
		  In  caso di interventi di protesica il Pz rimarrà a ricovero per due notti, per  permettere, in seconda giornata, la rimozione del drenaggio e la valutazione  corretta dei parametri emocoagulativi e vitali generici, nonché l'effettuazione  dei consueti controlli radiografici, quindi verrà dimesso. 
		  A  seconda dei casi, il pz dovrà indossare un tutore, che sarà prescritto di volta  in volta dal personale medico a seconda dell'intervento subito e che il Pz  utilizzerà per un periodo variabile dalle 3 alla 4 settimane. 
		  Durante  questo periodo il Pz si presenterà, previo appuntamento al C.U.P.,  all'ambulatorio divisionale per effettuare le consuete medicazioni e controlli  post-operatori. 
		Successivamente,  in base alle valutazioni effettuate dal personale medico durante i controlli  post-operatori, al Pz verrà prescritta la necessaria fisioterapia per il  recupero funzionale, sino a guarigione completa		
		 
		  
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